tag:blogger.com,1999:blog-3311583598178398271.post8366466328773843999..comments2023-11-18T15:49:46.067+01:00Comments on Bechis Blog: CASO RIOTTA.1/ Quell'intervista apri-pistaBechi'sbloghttp://www.blogger.com/profile/01130842795440931328noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-3311583598178398271.post-81428666399876537782007-11-30T15:21:00.000+01:002007-11-30T15:21:00.000+01:00Gentile direttore, mi permetto di insistere. Qui n...Gentile direttore, mi permetto di insistere. Qui non si parla di valutare la politica - populista o meno - di Berlusconi o cosa avrebbe, o non avrebbe, dovuto fare. La questione è un'altra.<BR/><BR/>Si tratta di capire se esistono giornalisti senza peccato che, in quanto tali, sono legittimati a scagliare pietre. Ho citato quell'intervista solo come esempio. Ripeto, però, la richiesta: perché - quando ritorna in redazione - non pubblica quel pezzo qui sul suo blog per dare uno "smacco morale" a Riotta? <BR/><BR/>Lei magari mi dirà: "Ma non è stato Berlusconi a nominarmi direttore di Italia Oggi". Giustissimo. Ma visto che Lei strapazza ben bene il suo collega per un'intervista palesemente "servile" (le dò ragione, mi creda) nei confronti dell'allora premier Prodi, ci faccia anche vedere - però - come si comportava Lei due anni fa nella stessa situazione, ma nei confronti del Cavaliere.<BR/><BR/>Sia chiaro: non mi interessa criticare i contenuti della sua linea editoriale (Lei, da direttore, fa giustamente quello che ritiene più opportuno). Le chiedo, però, di valutare la sua attendibilità di fustigatore dei costumi. Un ruolo, mi pare, che tende di frequente ad adottare nei confronti dei suoi colleghi (siano Scalfari, Mauro, Riotta o Minoli), e non solo su questo blog. Ma può davvero permetterselo?<BR/><BR/>Distinti saluti, Marina FranceschiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3311583598178398271.post-72372163196225861342007-11-30T15:01:00.000+01:002007-11-30T15:01:00.000+01:00Purtroppo sono in giro solo con il mio telefonino....Purtroppo sono in giro solo con il mio telefonino. Sono convinto che Berlusconi da populista abbia fatto politiche di sinistra. E viceversa. Lui doveva iniziare la riforma fiscale dai redditi alti, avrebbe dato soldi a chi era in grado di spenderli, rilanciando i consumi in un momento di stasi economica. Ha preferito il gesto populistico di dare qualche euro ai pensionati. Errore grave.<BR/>FbechisAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3311583598178398271.post-34557870293802021272007-11-30T14:19:00.000+01:002007-11-30T14:19:00.000+01:00Caro direttore, io sono ben lieta che lei sia e re...Caro direttore, io sono ben lieta che lei sia e resti a Italia Oggi e che il suo lavoro le piaccia e la diverta. Mi permetta di dubitare, però, sul "totale sfottò" di quell'intervista: ricordo bene i suoi contenuti, là dove riteneva un paradosso il fatto che Berlusconi avesse varato - lui liberista - politiche fiscali a favore dei ceti meno abbienti rispetto a una sinistra che, invece, quando era stata al governo aveva dato ulteriore sostegno a chi già stava già bene. <BR/><BR/>Ricordo male? E dov'era lo sfottò, mi scusi?<BR/><BR/>Le faccio una domanda amabilmente provocatoria: Lei pubblicherebbe oggi stesso - su questo blog - quella intervista come contraltare del caso Riotta? La difenderebbe come un esempio di giornalismo indipendente intellettualmente? Voglio dire: lei titolerebbe quella intervista con un "Ecco come un giornalista davvero libero trattava l'allora premier"? Sarei davvero lieta di potere rileggerla qui, magari anche per accorgermi di avere completamente sbagliato giudizio. Che dice? Può accontentare questa richiesta?<BR/><BR/>Ribadisco: bastoni pure i suoi colleghi, perché male di certo non fa. Però non abbia la pretesa di vantare - seppure indirettamente, diciamo "per riflesso" - una "verginità" intellettuale nei confronti di questo genere di commistioni, perché mi pare sinceramente una posizione poco plausibile.<BR/>Con rinnovata, e sincera, stima. Marina FranceschiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3311583598178398271.post-46672230393842775242007-11-30T13:40:00.000+01:002007-11-30T13:40:00.000+01:00Cara Marina. Comprendo che non sempre riesca l'iro...Cara Marina. Comprendo che non sempre riesca l'ironia. Ma "Io sono un uomo di sinistra" fu un titolo sfottò. E come vede, a Italia Oggi ero e a Italia Oggi resto. Perché faccio questo lavoro divertendomi. Un privilegio cui non rinuncerei per altro al mondo...Bechi'sbloghttps://www.blogger.com/profile/01130842795440931328noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3311583598178398271.post-75415028852553819002007-11-30T13:17:00.000+01:002007-11-30T13:17:00.000+01:00Gentile direttore, - da vecchia lettrice di Italia...Gentile direttore, - da vecchia lettrice di Italia Oggi - ricordo che la sua direzione venne inaugurata da una intervista fiume all'allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi: intervista che non era certo un esempio di giornalismo indipendente nè, tanto meno, critico. Se non sbaglio il titolo della prima pagina era qualcosa del genere "Io sono un uomo di sinistra"... Non sto nemmeno a ricordarle, poi, chi allora dirigeva il Tg1 e la sfido a trovare suoi archivi così documentati un reperto che riveli una presa di posizione di quel signore nei confronti dell'allora Cavaliere premier. Tutto ciò per dire: fa bene a sbertucciare il buon Riotta per la sua condiscendenza nei confronti di Prodi. Ma prima di ergersi a fustigatore di costumi, non farebbe male - a mio parere - a fare un sano esame di coscienza. Quando Berlusconi era al potere anche Lei, gentile Bechis, così come tutti i giornalisti riconducibili nell'area di centro-destra, aveva nei suoi confronti la stessa "condiscenza gentile" che adesso rimprovera a Riotta nei confronti dell'attuale presidente del consiglio. Buon lavoro, Marina FranceschiAnonymousnoreply@blogger.com