I benefit non bastano. I deputati chiedono gratis anche i treni di Montezemolo


 La Camera dei deputati ha deciso di tirare un po' la cinghia. Pur avendo il più ricco bilancio di un parlamento al mondo (poco meno di un miliardo di euro l'anno), rinuncerà ad appena il 5% dei suoi fondi dal 2013. Per i deputati il taglio è già avvenuto nel 2012, ma minore: -3,5%. Eppure tutta l'aula della Camera si è sentita eroica durante la discussione sulle spese interne. E se l'è presa con Libero che aveva giudicato quelle riduzioni dei "taglietti". Secondo Renzo Lusetti (Udc) se la stampa pretende di più, allora vuole chiudere il Parlamento. Nella discussione Emerenzo Barbieri (Pdl) si lamenta dei costi del barbiere interno e chiede un abbonamento gratuito per i deputati a Italo, il treno di Luca Cordero di Montezemolo. Chiara Moroni (Fli) vuole un asilo interno anche per i figli delle deputate. Gabriele Cimadoro (Idv), il cognato di Antonio Di Pietro che forse teme di non essere ricandidato, si lamenta per i tagli dei benefit agli ex deputati, verso cui il Parlamento avrebbe effettuato addirittura "accanimento terapeutico". Infatti gli ex deputati costano al contribuente "solo" 136 milioni di euro l'anno...




Han capito tutto del momento: la provincia di Reggio Calabria si fa l'inno e l'orchestra


Nella foto il presidente della provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa con Riccardo Muti

http://tv.liberoquotidiano.it/video/108140/Reggio-Calabria-si-fa-il-suo-inno.html#.UGnKeq7h_To

Hanno capito proprio tutto della rabbia dei cittadini e dello scandalo per le spese inutili della politica. A Reggio Calabria il 26 settembre 2012 la provincia guidata dal Pdl Giuseppe Raffa ha annunciato l'avvio delle procedure per la costituzione dell'orchestra di fiati dell'ente che dovrebbe sparire per suonare l'inno ufficiale della provincia, cosa di cui sicuramente sentivano tutti la mancanza... Il filmato che qui posto prodotto direttamente dalla Provincia di Reggio Calabria, il testo in sovrimpressione è del portavoce del presidente, Antonio Latella. Le facce dei consiglieri provinciali sono autentiche, purtroppo. Come l'orgoglio per l'ultima trovata con cui buttare dalla finestra i soldi dei contribuenti...

La misteriosa cena con lo 007 di Favia, grillino ribelle



http://www.liberoquotidiano.it/blog/1077862/Favia-a-cena-con-007-privati--conto-pagato-dai-soldi-pubblici.html

Vietato cantare a Venezia! Lo ha deciso il sindaco talebano


Sabato 8 settembre 2012, Venezia, piazza San Marco, ore 21. Davanti alla Basilica di San Marco si ferma un gruppo di ragazzini di Praga. Posano gli zaini in cerchio e si mettono a intonare un canto di Chiesa. Sono un coro, forse parrocchiale, con il capocoro che li accompagna. Sembrano bravi, si forma un capannello di turisti e di veneziani che ascoltano incantati. I ragazzi omaggio il pubblico con un canto che ben conoscono tutti gli alpini: "Signore delle cime", che si intona per i loro caduti in montagna. Dura poco, perché arrivano subito due vigilasse e un loro collega, che interrompono la magia. Il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, ha firmato una ordinanza sul decoro della piazza. E alle due vigilasse (una soprattutto) quei canti non piacciono. Il vigile maschio dissente (al cronista ammette "fosse per me ci vorrebbe più buon senso"), ma la donna sua superiore è inflessibile: basta canti, via da San Marco quei ragazzini che turbano il decoro. Una figuraccia in più che l'Italia ha fatto davanti ai turisti di ogni paese del mondo.

Hai visto quanto è bella Londra? Su Radio Rai lo chiedono a una cieca!!!



Giovedì 5 settembre su Radio Rai 1 alla trasmissione "Zona Cesarini" il conduttore, Maurizio Ruggeri, infila una gaffe dietro l'altra intervistando Assunta Legnante, l'atleta diventata cieca nel 2009 che oggi ha conquistato medaglia d'oro e record del mondo nel getto del peso alle Paralimpiadi di Londra. Ruggeri le ha detto di invidiarla perché può godersi le bellezze di Londra. Lei ha risposto gentile che invidia chi ha gli occhi per vedere quelle bellezze... Lui non ha chiesto scusa, e ha insistito: "ma i profumi almeno li sente!". Dialogo surreale e pieno di gaffe. In queste Paralimpiadi l'unico vero handicap è quello di noi giornalisti, incapaci di raccontare qualcosa senza slogan e stereotipi...


Balduzzi parla, e lascia subito in mutande il primo italiano!




http://www.liberoquotidiano.it/news/Personaggi/1069191/Parla-il-ministro--il-passante-eroe-si-spoglia---Ci-lasciate-in-mutande-.html

Traballa Tripadvisor, il mito di Gnudi

http://www.liberoquotidiano.it/blog/1068003/Quante-fregature-su-Tripadvisor--Traballa-il-mito-del-ministro-Gnudi.html