
Dopo mesi, in un'intervista al Corriere della Sera, il ministro dell'Economia, Tommaso
Padoa Schioppa, ha fatto una mezza retromarcia sulla sua infelice battuta di inizio autunno sui "
bamboccioni" che se ne restano troppo lungo a casa, a pesare sulle finanze familiari.
Tps ora sostiene di pensare positivo sui giovani, e che quella battuta fu male interpretata e strumentalizzata. Eppure, proprio alla vigilia della retromarcia del ministro, Roma è stata
tappezzata di manifesti di una campagna che rigirava a fini pubblicitari la scivolata del ministro dell'Economia. Per Confalone, azienda di arreddamento, i bamboccioni sono infatti diventati un business. E a loro, cacciati di casa da Tps, vengono offerti comodi divani al 50% del prezzo di listino su cui poltrire in una nuova casa. Svendita speciale per bamboccioni, per un'Italia sempre più in declino...
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